All’Antiga Osteria di Sant Andrea a Misinto sabato 9
agosto decine di persone giunte nel primo pomeriggio da Alessandria e altre
province, erano in attesa dell’inaugurazione della nuova sede dell’ E.P.A.S.
(European Paranormal Activity Society) di Monza e Brianza per incontrare il
team di ricerca che per l’occasione ha visto presenti: il presidente
internazionale Massimiliano Maresca, il Co-fondatore nonché segretario
internazionale Pippo Ferrara e il Segretario provinciale e membro
internazionale dell’Associazione Angelo Locati.
Si è trattata di una vera e propria conferenza
durante la quale il team ha spiegato ai presenti l’attività dell’Associazione grazie
all'utilizzo di slide e di veri e propri documenti che sono stati realizzati
durante le loro indagini. I presenti sono stati piacevolmente colpiti dalle
spiegazioni e dai racconti degli stessi protagonisti che hanno anche permesso agli
spettatori di ascoltare, grazie al lavoro dell’instancabile Angelo Locati,
degli Evp originali, ovvero di scoprire
così il cosiddetto fenomeno delle "voci
elettroniche" , percependo
alcune manifestazioni di voci di entità attraverso amplificazioni
tramite strumentazione elettronica, rilevate in alcuni dei sopralluoghi
eseguiti dal team in Castelli e borghi antichi.
Tra i passaggi più apprezzati dal pubblico vi è stato sicuramente quello riguardante i vari tipi di apparizione delle entità spiegati e illustrati da Massimiliano Maresca, che ha sottolineato: “tra questi, forse il più noto, è quello delle entità di infestazione, quelle che abitano da secoli in uno stesso luogo, dove vi sono susseguite nei secoli, varie vicissitudini. Si tratta solitamente di entità che potrebbero essere descritte come una sorta di ologrammi che non si accorgono della presenza degli esseri viventi e che ripetono le loro azioni in maniera pedissequa in eterno”. In questi posti, ha sottolineato il Presidente: “è sconsigliabile fare traslochi o spostare mobili perché queste entità potrebbero irritarsi e dare luogo a fenomeni come poltergeist”.
Durante i loro studi e le loro ricerche hanno avuto anche la possibilità di verificare, attraverso eventi avvenuti nel passato, come quello del Poltergeist di Enfield che sarebbe accaduto tra l'agosto 1977 e il settembre 1978 ad Enfield, una cittadina a nord di Londra, che queste entità intelligenti prediligono manifestarsi in quelle famiglie dove risiede una ragazza adolescente, che per la sua purezza sarebbe il tramite ideale dell’entità per poter interagire con i resto dell’ambiente. E se solitamente vengono descritte come entità che non fanno del male ai viventi, il caso di Enfield sembra essere una piccola anomalia. Come ha raccontato il team dell’E.P.A.S. i “fatti si svolsero in casa di Peggy Hodgson, una donna divorziata che viveva con i suoi 4 figli (Margaret, Janet, Pete e Jimmy) in una casa popolare al 284 di Green Street. In particolare, i fenomeni parevano ruotare intorno a Janet, che aveva allora 11 anni. Si udivano strani rumori e vi erano spostamenti di oggetti all’interno della casa e svariate persone, dalla polizia ai giornalisti per passare ai vicini di casa hanno certificato questo fenomeno. Questo fu considerato abbastanza violento quando due giornalisti del Daily Mirror, il reporter Douglas Bence e il fotografo Graham Morris, videro alcuni mattoncini di Lego spostarsi e fluttuare in aria, e Morris fu colpito sul viso da uno di essi mentre cercava di fotografare l'incredibile fenomeno”.
Giulia Macchi
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