In
tempi di crisi anche i partiti iniziano la loro travagliata evoluzione e così
vedono in base alle esigenze politiche e ai cambiamenti loro stessi rivoluzioni
interne e significativi cambi di posizione.
Il
più interessante partito italiano che ha visto nella sua evoluzione solo negli
ultimi mesi grandi cambiamenti è Forza Italia che vedendo sotto attacco il
proprio leader, l’ex Cavaliere, a fatica è riuscito a rimanere a galla tra chi
cercava di farsi strada attaccando o accettando e lamentandosi delle decisioni
di Berlusconi e chi invece gli è rimasto fedele su tutta la linea.
In
questi mesi difficili infatti il leader azzurro ha compito azioni, come quella
della cacciata di Alfano, che ha visto esponenti del partito diventare falchi e
altri colombe, ma di li a poco i ruoli si sono invertiti quando è spuntato il
nuovo escamotage di Berlusconi per tornare a contare qualcosa nelle stanze del
potere con il patto del Nazareno, dove i rapaci come Denis Verdini sono
diventati volatili messaggeri di pace pur di riuscire a mettere d’accordo Renzi
e il leader azzurro.
Sorte
diversa invece per le colombe di un tempo, Fitto e Company che dopo il Nazareno
sono diventati dei veri e propri falchi, pronti anche a far saltare il partito
che con l’aiuto di una altra ex colomba, Brunetta, non passa giorno che non
attacchino Renzi e il suo governo su qualsiasi cosa venga portato avanti e che
si interrogano sull’opportunità politica di portare avanti un accordo con il
premier.
Che
si tratti di una strategia dettata dall’intuito dell’ex Cavaliere non possiamo
saperlo, certo è che si tratta di un metodo grazie al quale, chiunque viene
accontentato, sia l’elettore pro che quello contro e per gli indecisi si è
formata ad hoc all’interno del partito
azzurro anche una altra ala, quella degli ‘attendisti’di cui fanno parte anche
le due ex ministre, Mara Carfagna e Mariastella Gelmini, che come molti
italiani ‘stanno alla finestra a guardare’.
Potrebbe
quasi certamente trattarsi quindi di una strategia politica che Berlusconi sta
mettendo in atto per vedere quali delle tre posizioni è quella che piace di più
al Paese, e fra poco dopo i risultati dettati dai sondaggi, in base alla
decisione ultima che prenderà l’ex Cavaliere, scopriremo qual è la più
conveniente in termini di voti..
Posta un commento