Ormai
sembra essere diventata la prassi che la parola estate faccia rima con quella
di tasse e per non venir meno a questo appuntamento voci di Palazzo affermano
che ci siano in previsione nuovi prelievi nelle tasche di quegli anziani così
invisi a Renzi.
E’
infatti ormai consuetudine che mentre gli italiani sono in vacanza e cercano di
non pensare per quelle poche settimane, per chi può permetterselo, di pensare
alle bollette da pagare e a tutti gli altri balzelli iniqui, che il governo di
soppiatto e silenziosamente si appresti ad approvare misure che andranno ancora
una volta a intaccare i risparmi dei cittadini. E così Renzi e Padoan
starebbero pensando proprio in questi giorni di mettere le mani nei portafogli
di molti pensionati e di farlo mentre molti di loro saranno sotto l’ombrellone
a godersi il sole e il mare.
Secondo
fonti di Palazzo prosegue quindi la ‘caccia ai vecchi ‘ in favore dei giovani,
in quanto si tratterebbe di un prelievo straordinario su tutte quelle pensioni
sopra i tremila euro che servirebbero per aiutare chi ancora lavora ai quali il
governo vuole continuare a dare i famosi 80 euro in busta paga e che vorrebbe
ampliare anche ad altre categorie, sempre non in età pensionabile chiaramente.
Il
governo Renzi, che ormai sembra chiaro voglia solo giovani nel nostro Paese,
ricorrerà quindi a prelievi forzosi che anche se non è stato ancora messo nero
su bianco, in molti giurano che sarà già messo in atto per agosto massimo
settembre, considerando che nel Pd e non solo è da tempo che ne stanno
discutendo e sarebbero già state compiute in merito anche simulazioni dallo
stesso Padoan.
Nulla
di strano che solo ad aprile lo stesso ministro avesse dichiarato che:
"Come ha detto chiaramente il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, le pensioni non si toccano”, in quanto subito dopo
aveva furbescamente anticipato che vi sarebbe stata però la possibilità di un
intervento sulle pensioni d'oro non negando che: "Dobbiamo ancora
discutere i dettagli“.
I
nostri governanti, forse prima di tassare i pensionati dovrebbero dare il buon
esempio tagliandosi o tassandosi i propri stipendi che superano di gran lunga
la cifra dei tremila euro.
Come
sempre i nostri governanti guardano la pagliuzza nell’occhio degli altri e non
vedono la trave che hanno nel loro e a rimetterci sono i soliti noti…
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