Potrebbero essere reali le paure di
alcuni esponenti del Pd per le quali l’ex Cavaliere lasci in maniera
indiscriminata che monti la fronda a favore di Vannino Chiti per quanto
riguarda le riforme e che questo crei parecchia confusione.
Sembrerebbe infatti, secondo fonti
interne a Forza Italia, che la strategia sia proprio questa, lasciare che
sorgano e anzi cercare di rinfocolare i problemi interni al Pd sulla riforma di
Renzi e ben venga se l’accordo portato a casa da Toti e Verdini per blindare
l'accordo fallisce, ci sarà l’occasione martedì per mettere in ordine la
situazione e alzare la posta.
Questo infatti sembra essere l’obiettivo
di Berlusconi: alzare la posta per portare a casa dei risultati che gli
garantiscano di risolvere i suoi problemi giudiziari che da cui a qualche
settimana potrebbero aggravarsi a tal punto che da Cesano Boscone potrebbe
essere costretto a passare ai domiciliari. Ma cosa chiederà in soldoni
Berlusconi a Renzi per evitare che la sua grande riforma riceva un forte
rallentamento se non proprio che naufraghi miseramente?
Semplice, lo scambio dovrebbe vedere l’ex
Cavaliere riscrivere la Costituzione insieme al premier e non ottenere la
grazia da Napolitano ma dal prossimo inquilino del Colle del quale Berlusconi
sarebbe un “grande elettore” per potersi così accaparrare i favori di cui
necessita, quindi aggiudicarsi un provvedimento di clemenza, indulto o grazia.
Pur di evitare quella pena assai scomoda che sarebbe i domiciliari nel caso in
cui il suo calendario giudiziario dovesse diventare il suo inferno con condanne
esemplari.
Certo è che gli unici a rimetterci in
questo tira e molla saranno i dissidenti del Pd che decidendo di dialogare con
quello che per loro fino a ieri era il ‘diavolo’, Berlusconi, che rischiano di
bruciarsi e di diventare il capro espiatorio e la merce di scambio di
Berlusconi per ottenere ancora una volta la propria salvezza.
Come sempre
nessuno pensa al bene comune e quindi ai cittadini che ogni giorno pagano le
tasse anche per mantenerli ma ognuno ragiona pro domo sua non accorgendosi che
il Paese nel frattempo sta naufragando.
Redazione Roma
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