Come sempre in politica si fa
esattamente il contrario di ciò che si afferma. E così Veltroni se già alcuni anni
fa aveva paventato di ritirarsi dalla politica e andare in Africa, in questi
giorni invece torna protagonista del futuro della politica italiana.
Secondo molte indiscrezioni
che ormai sembrano anche non essere più tanto tenute nascoste neanche dagli
stessi uomini della sinistra, Veltroni sembra essere in pole position per la
successione al Quirinale. Per i ben informati la data del passaggio di consegne
tra Napolitano e Veltroni avrebbe già anche una data certa: tra la primavera e
l'inizio dell'estate 2015, ovvero quando si dovrebbe anche tornare alle urne
per avere un governo eletto dai cittadini.
Secondo molti infatti Veltroni
si troverebbe la strada spianata non solo dall’attuale inquilino del Colle ma
anche da gran parte del suo partito e si è conquistato in questi mesi la stima
di Renzi, il quale si dice, sia uno dei sostenitori più agguerriti del "progetto
Veltroni presidente". D’altra parte però Veltroni sa bene che fuori dal Pd
sicuramente quella che per lui è una buon novella sarebbe invece vista come una
disgrazia da partiti come quello di Forza Italia e per quanto riguarda invece l’ala dei Cinque Stelle ancora
non si può dire visto l’avvicinamento che sta mettendo in atto Veltroni da
parecchio tempo con Casaleggio.
Ma nella sinistra e
soprattutto nel Pd sembra non tirare una buona aria in questi giorni
considerando che il nuovo caso Expo che vede coinvolto Primo Greganti rischia
di riaprire un polverone anche all'interno degli stessi Palazzi Romani dopo la
rivelazione di una delle intercettazioni nelle quali l’indagato dichiarava: "Sono uscito
ora dal Senato".
Questa sarebbe la prova tangibile della presenza di Greganti a palazzo Madama
anche se, e qui dovrà indagare chi ne ha la competenza, nei registri sembra non
esserci traccia del suo nome. Il Presidente Pietro Grasso, in allarme come il
resto del Pd, nel frattempo ha scritto una lettera al Procuratore della Repubblica
per chiedere "con urgenza informazioni più circostanziate" in
proposito ed ha convocato il Comitato di Sicurezza del Senato.
Chissà che nei prossimi giorni Greganti ‘sedotto
e abbandonato’ dal Pd non decida di rilasciare qualche informazione piccante
che potrebbe mettere a rischio non solo esponenti di sinistra ma lo stesso
governo ed alcuni dei suoi Ministri…
G.M.
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