Risparmiare sugli stipendi pubblici si può e a dimostrarlo sono altri Paesi europei. Lo stipendio di un senior manager della pubblica amministrazione italiana mediamente ammonta ai 650 mila dollari, circa il triplo dei colleghi Francesi che ne guadagnano circa 260 mila, di quelli tedeschi (231 mila) e il doppio dei manager della Gran Bretagna.
Analizzando i dati europei si scopre anche che la spesa pubblica del nostro Paese ammonta a quasi il 50% del Pil contro il 45,5 % della media e che il debito pubblico giunge al 120% oltre 40 punti percentuali in più della media. Altra nota di demerito per il nostro Paese è la spesa e la resa nel campo della giustizia, dove ci troviamo a pari merito con la Turchia.
Sono gli stessi cittadini che si rendono conto che la situazione peggiora di giorno in giorno. Solo il 28% degli italiani ha ancora fiducia nel Governo e questo per l'Ocse è dovuto all'austerity che "rende difficile per le autorità nazionali mobilitare il sostegno per le necessarie riforme". E' necessario per l' Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico "un nuovo approccio al governo pubblico costruito intorno alla creazione di capacità strategica, istituzioni forti, strumenti efficaci e risultati misurabili in modo chiaro".
Non ci resta che sperare che i nostri governanti prima o poi si rendano conto che non sono le tasse che fanno ripartire uno Stato, ma gli investimenti in riforme che si possono reperire anche nel ridimensionamento degli stipendi dei manager se non vogliono toccare i propri stipendi "onorevoli".
Giulia Macchi
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