Questa
è la prima parte del corso sulla Telepatia. In questa parte stiamo per andare a
discutere la teoria e illustrare gli esercizi che dovreste usare per
incrementare la vostra abilità telepatica.
Sappiamo
che una persona può star qui (indica il
punto A della Fig.1) e voler comunicare con un’altra persona qui (indica il punto B della Fig.1)…giusto?
Lo può fare in molti modi differenti. Il primo che i nostri antenati trovarono
fu, naturalmente, che potevano gridare, sapete, potevano farlo verbalmente e
cercare di fare un suono abbastanza forte da essere udito da questa persona,
giusto? Sta uscendo e lui lo riceve. Questo è un modo.
E
poi con la scoperta dell’elettronica e dell’elettricità possono prendere il
telefono qui (indica il punto A) e
questo tipo prende il telefono qui (indica
il punto B)…ovviamente sono connessi con una linea…questo è il telefono.
Ora capite che il suono è solo prodotto a questo estremo (indica il punto A) ed è solo…o prodotto a questo estremo (indica il punto A) e sentito a questo
estremo (indica il punto B). Qui in
mezzo è trasportato tutto dall’elettricità, variazioni nell’elettricità.
Andiamo
un po’ più avanti e inventarono la radio. Così possiamo sedete qui (indica il punto A) con un’antenna…beep,
beep, beep, beep, beep, beep, beep…quest’altro tipo potrebbe avere un’antenna
qui (indica il punto B), che lo
capta…e arriva al suo ricevitore. E ora abbiamo un’altra cosa qui che è su una
frequenza più alta. C’è elettricità qui (indica
la Fig.1 )
ma ora stiamo inviando un’onda, una vera onda, fuori nell’aria che sta
arrivando qui dove viene ricevuta e ritrasformata prima in elettricità e poi in
suono. Così passiamo da 1…suono…a 2…elettricità…e ora lo abbiamo in un’onda.
Così fondamentalmente è ancora come usare il suono, capite? Perché il suono con
questo metodo era prima convertito in elettricità e poi l’elettricità veniva
convertita in un’onda nell’aria e al contrario all’altro estremo è convertita
in elettricità e poi in suono. Perciò possiamo chiamare tutto ciò elettronica.
Questi sono metodi elettronici di comunicazione e ai giorni nostri…voglio dire…questo
può andare a un relay attraverso un piccolo satellite su qui. (indica la Fig.1 ) può andare…beeeeeeep, bong, beep,
bong…giusto? E queste sono microonde. Così abbiamo una situazione in cui l’uomo
sta comunicando e ora può comunicare il suono a un terminale, può trasformarlo
in elettricità, trasformarlo in un’onda radio, dice, mandarlo a una stazione di
trasmissioni satellitari. Può far ciò da qui, per esempio con la radio, a qui e
la comunicazione andrebbe alle microonde indietro alla microonde e poi indietro
a una regolare onda radio indietro in un’onda sonora e indietro alla persona.
Perciò
stiamo avendo moltissimi via o metodi riguardanti da dove e come questo può
andare. Ora potete aver anche sentito che alcune persone possono qualche volta
sentire una radio nei loro denti…con certe leghe di metalli…e possono ascoltare
una radio dentro la loro testa. Qualche volta ciò
succede. Bene,
è solo per mostrarvi che le cose possono essere miniaturizzate a un tale grado.
Possono essere costruite più piccole e più piccole, così che la comunicazione
sia ancora possibile. E persino oggi vedete ancor più piccoli dispositivi di
comunicazione che lo fanno. Bene. Così come ciò ha subito un progresso nel
corso dei secoli è anche diventato più piccolo, più piccolo, più piccolo. Ma
qual è stato il risultato finale di ciò? Oh, il risultato finale di ciò è
naturalmente più idee e modi più semplici di comunicare. E chiamiamole “comunicazioni fisiche”. Perché in
ciascun caso stiamo usando qualcosa di materia o energia attraverso lo spazio
entro un tempo. Noi le chiamiamo comunicazioni fisiche. Tutto chiaro, così
potrete comprenderle. Le usate ogni giorno. Perciò questo è il Numero 1.
Ora
il Numero 2 (guardate il grafico2). Diamo un’occhiata a qualcos’altro.
Direttamente.
Torniamo
ai fondamenti qui. Per prima cosa possono usare la voce attraverso l’aria…naturalmente
questo qui può inviare a quell’altro…o lo possono fare con una lettera. Fanno
una lettera, la scrivono qui, e la consegnano a mano o tramite un altro tipo.
Abbiamo due modi, giusto? Uno tramite lettera e uno tramite voce.
Ora,
siete mai entrati in una stanza e sentito che qualcuno era arrabbiato? Potete
sentire la rabbia senza che qualcuno dica: “Sono impazzito!”. Potete veramente percepire: “Ah, oh, quella persona è arrabbiata!” Lo
percepite. E
potete percepire quando qualcuno è triste, e potete sentire quando uno è
felice. “Oh, quella persona sembra felice!” Perché state
percependo la felicità e perché pensate che sia felice? Succede perché vedete
il sorriso o è qualcosa d’altro che proviene da quella persona? Diamo
un’occhiata a questo e chiamiamolo “emozione”. Perciò c’è una
proiezione di emozione da queste due persone e che può essere qualsiasi cosa dalla
paura…potete anche sentire la paura…potete camminare in un posto in cui una
bomba sta per…c’è la minaccia di un attentato dinamitardo all’aeroporto…voi
entrate e immediatamente sentite d’aver paura. Perché vi sentite impauriti? Non sapete nulla della bomba. Le altre persone lo
sanno e stanno trasmettendo: “Paura, paura, paura!”
Perciò
qui c’è una linea di comunicazione emozionale che può essere trasmessa su una
distanza a un’altra persona. Ora abbiamo anche l’intuizione, le persone che
dicono: “Aah, mia sorella voleva che le telefonassi”, “Mio figlio è nei
pasticci, lo so, lo chiamo immediatamente”. Sì, tutte queste cose sono
accadute. O, le varie storie sulle persone che improvvisamente realizzano che
qualcosa sta accadendo a una grande distanza da loro e si mettono in
comunicazione e scoprono che è vero. Perciò come
dovremmo chiamare tutto ciò? Chiamiamolo “pensiero”. Perché è sulla base
del pensiero. Non è necessariamente un’emozione che sta arrivando, è una vera
realtà di “c’è qualcosa che sta accadendo là”, di cui questa persona è conscia.
Perciò chiamatelo “livello di consapevolezza” o “livello di pensiero”. Va
bene? Perciò quello dovrebbe essere di gran lunga più alto. Una persona può
essere consapevole di un pensiero.
Ora
disegnate questa linea di comunicazione molto solida. E’ un vero oggetto
fisico. Questa è una linea solida nello spazio e potete veramente percepire le
vibrazioni delle voci in una stanza, potete veramente sentire il suono. Se
siete mai andati in una discoteca lo potete percepire molto bene. Ma il suono
si propaga in un mezzo fisico. Anche l’emozione si propaga e sono sicuro che lo potreste fare anche se
vi trovaste entrambi in una tuta spaziale. E’ qualcosa che non necessita di aria per propagarsi. L’emozione non
deve viaggiare attraverso l’aria. Così l’emozione passa direttamente da questa
persona a quest’altra e qui introduciamo una delle prime Bande Telepatiche. La chiameremo Banda Telepatica 1: Emozione. Poiché non richiede un mezzo di
propagazione, ma solo di un trasmettitore e di un ricevitore. Potete percepirla
persino se entrambi indossaste una tuta spaziale fuori nello spazio. Potreste percepire l’emozione fra due persone. Se una avesse paura
potreste sentirlo. Perciò
c’è la nostra prima Banda di Telepatia. Stiamo guardando a qualcosa che può
trasmettersi simultaneamente tra, o molto velocemente, tra una persona e
un’altra e che non richiede i collegamenti fisici che normalmente sono associati
alle comunicazioni. Così questa è la Banda Telepatica 1, TPB1.
Allora
abbiamo il “livello del pensiero” della consapevolezza, precognizione,
intuizione, in qualsiasi modo lo vogliate chiamare, e chiameremo ciò Banda Telepatica 2 (TPB2). Ora,
guardiamo anche a qualcos’altro: che potete prendere questo pensiero e potete
metterci dentro della pressione. Vedete anche succedere questo nell’ipnotismo o
in un’attrazione in cui qualcuno sta cercando di controllare un’altra persona
con un gran numero di intenzioni. Così possono mettere il pensiero in mezzo a
un gran numero di…”Non devi aprire la porta!” …ma non a parole, indirizzandolo
con una gran quantità di energia. Fasci d’onda,
un gran numero di fasci in esso. E’ come…come un raggio. Bene, questo sarebbe il
vostro pensiero che è stato messo con un fascio d’energia o con una forza. Ora
possiamo dire qui che il pensiero è sulla banda di un “fascio d’energia”…perché
il pensiero non procede solo come questo, ma è veramente qualcosa….è un
pensiero veramente pesante perché c’è veramente del pericolo associato ad esso.
Molti di questi casi di intuizione e conoscenza hanno qualcosa a che fare con
un’altra persona che è in difficoltà, l’altra che ha paura, quell’altra in una
situazione in cui…Boom!...ci sono connessioni. Questi sono connessi a causa
dell’energia coinvolta qui nella gravità della situazione. Perciò chiameremo
quel livello di precognizione “fascio di energia”…pensiero
contenente un fascio di energia, TPB2.
Ora,
c’è un’altra Banda e questa è una di cui ‘loro’ non conoscono nulla. Perché
queste prime due…sono state usate e si sono subito fatte delle ricerche su di
esse sulla Terra. Ce n’è un’altra…Banda
Telepatica 3 (TPB3)…e solo a
scopo pratico ci possiamo riferire a ciò come “pensiero” e possiamo mettere qui
“Theta”.
Banda
Telepatica 3…Pensiero su un livello Theta. Ora ciò si riferisce alla beingness/entità
spirituale o l’ “essere consapevole di essere consapevole” della persona, che è
puro pensiero. Il tipo di pensiero che voi forse fate quando state
semplicemente leggendo, quando state semplicemente pensando a qualcosa di
piacevole, quando state semplicemente osservando e comprendendo quel che state
osservando. Non ha in sé una particolare emozione, non ha in sé una particolare
forza, è a un livello di postulato, o a un livello di energia molto leggero.
Non posso dire che non ci sia alcuna energia associata con esso, ma qualsiasi
cosa sia, è molto molto molto leggera ed è molto molto separata, quasi fuori
da, totalmente fuori dall’universo fisico.
Perciò
chiamiamo quel livello Theta. Molto leggero. Va bene. Perciò questo…lo andremo
a disegnare qui come una linea molto leggera…bene…e ciò potrebbe essere…questo
è pensiero con un raggio, l’ho già messo qui come 2. E qui 3…puro pensiero.
Ora, proprio qui c’è il livello pratico telepatico. Per il motivo che elimina i
problemi di materia, energia, spazio e tempo. Elimina questi problemi che
avevamo nel primo disegno circa l’usare tutta questa energia, l’avere uno
spazio in mezzo a qui, e il dover avere il tempo per inviare questi messaggi
attraverso tutta questa distanza, il dover aspettare le chiamate da molto
lontano e così via. Ora, riguardiamo il grafico 2.
Ora
voglio sottolineare che l’attuale livello
della ricerca su questo pianeta ha a che fare per lo più con questo e questo
(TPB1 e TPB2). Queste sono le uniche che stanno usando le reti di spie e sono
su questo livello TPB2 solo da poco e questo è il motivo per cui loro
sono…potremmo dire… ancora a scuola su ciò.
Chiunque
può sentirla in una stanza, sia che stia da questo lato della persona, o
dall’altro, o di là, o persino qua sopra. Quella è la Banda Telepatica Energetica 1.
Non molto pratica se siete interessati a mantenere le vostre comunicazioni
private. Ma potete usarla.
Myriamdrako
Myriamdrako
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