Il voto europeo è stato con i suoi risultati un
vero e proprio boomerang per molti partiti e sembra aver ridisegnato la mappa
geografica parlamentare.
Si sa, quando si vince tutto va bene e nessuno
si lamenta, ma quando a causa dei risultati poco soddisfacenti iniziano a
calare i posti da occupare allora sono guai e qualsiasi magagna o malumore
viene immediatamente allo scoperto. Questo sembra proprio essere il caso di
F.I. che oltre ad essere stata colpita dall'astensionismo dei suoi elettori è
stata anche travolta dalle polemiche sollevate da un politico come Clemente
Mastella che, candidato in Campania non è riuscito a ricevere il biglietto che
lo avrebbe portato verso Bruxelles.
Il politico campano si lascia andare ad uno
sfogo nel quale spiega: : "Sono inc... Non è per il fatto che per la prima volta ho
mancato un'elezione. Anche perché in Parlamento ci stavo dal 1976, avevo 28
anni, ma perché mi hanno tenuto con le mani legate e mi hanno bastonato. Mi
hanno trattato da ospite indesiderato in Forza Italia”. Secondo Mastella quindi
sarebbe cambiato il mondo della politica e sarebbe stato pronto a prenderne
atto e non si sarebbe candidato, ma invece si sente usato per quel pacchetto di
“voti utili comunque a far scattare il quarto eurodeputato a Forza
Italia".
E questo sarebbe proprio uno dei motivi
del contendere, perché lo stesso Mastella
dice di non capire “cosa c'entri”
colei che è passata al suo posto, Barbara Matera,
originaria della Campania eletta in Puglia “Sembra normale che la mia regione
con 550 mila voti abbia eletto il solo Martusciello e la Puglia con 350 mila
ben tre?".
Questo sgarro da parte del partito dell'ex Cavaliere nei confronti di Mastella sembra proprio aver creato una situazione
talmente tesa che lo stesso politico campano non può che infangare Forza Italia
sottolineando: "E' un partito che non c'è. Esistono solo blocchi di
potere”. La sua vendetta però si
prospetta dura e pericolosa quando ricorda che “L'anno prossimo, alle regionali
in Campania, che faranno? Verranno a cercarmi per avere una mano? O chiederanno
un aiuto alla Matera? No, per essere chiari: a Benevento città dell'Ncd della
De Girolamo, che aveva coperto i muri con manifesti col suo volto, prende 800
voti, io 3.500, quattro volte di più. Su 5 mila voti di Fi, i due terzi sono i
miei. Senza di me e Rivellini il partito in Campania scende sotto il 15, a Benevento
sotto il 12".
Come dire: Berlusconi stai attento o
trovi un ripiego momentaneo per Mastella o con grande probabilità ti ritroverai
un partito sempre più diviso e con meno voti proprio in quel Sud dove fino a
qualche anno fa grazie agli uomini giusti hai sempre avuto la supremazia ….
Redazione Campania
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