Renzi e la sinistra festeggiano ma per il segretario del Pd
l’amara sorpresa è che non è riuscito a sfondare all'interno del partito di Berlusconi
ma i voti arrivano da altre parti.
Analizzando i voti a freddo
dopo qualche giorno dalle elezioni si scopre che a differenza di quanto si era
pensato le prime ore dopo la chiusura delle urne, il risultato stupefacente di
Renzi non arriva dall'emorragia di voti di F.I., ma i flussi elettorali
arrivano da partiti che appartengono attualmente alla maggioranza di governo e
che si sono visti più che dimezzare gli elettori.
In particolare Renzi grazie alla sua politica che più che di sinistra
pare di centro-sinistra tendente alla destra è riuscito a catalizzare i voti
dei centristi che piuttosto che votare Scelta Civica, hanno preferito il Pd,
svuotando così il fantomatico centro creato da
Mario Monti . Il fatto risulta lampante osservando i dati che provengono
da quel Nord dove Monti aveva ricevuto molti più consensi alle ultime elezioni.
Secondo molti politologi con grande probabilità Renzi è riuscito a portare a
casa anche parecchie simpatie di quei grillini delusi che le scorse elezioni
avevano votato Grillo come forma di protesta e che ora hanno riposto le proprie
speranze in un partito che almeno all'apparenza sembra più fattivo.
A conti fatti quindi considerando anche l’alto astensionismo che
anche in questa tornata l’ha fatta da padrone, potremmo dire che, soprattutto
Berlusconi ha pagato l’alto scotto che contraddistingue la destra di aver visto
parecchi elettori preferire andare magari al mare vista la bella giornata
piuttosto che recarsi alle urne. Si sa il popolo di sinistra è quello che
maggiormente anche in occasione di ballottaggi o elezioni minori come quelle
Europee ha una affluenza più alta. Ma il merito indubbiamente del risultato
eclatante ed inaspettato del Pd è di quel Renzi che è riuscito nonostante tutto
a portarsi a casa quei voti degli ex Bersaniani e ex D’Alemiani che piuttosto
che votare destra per fare un dispetto al Segretario o far vincere Berlusconi hanno
otturato il naso e si sono recati diligentemente come da ordine di scuderia
alle urne.
Qualcosa ci dice che con grande probabilità visti gli ottimi
risultati ottenuti, ora Renzi cercherà di portare a casa la riforma del Senato
e della legge elettorale il prima possibile in modo di usufruire di questo
vento in poppa che lo da per vincitore indiscusso…
G.M.
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