Cosa vuol dire essere responsabili delle proprie azioni? Vuol dire diventare protagonisti e non vittime del proprio destino e delle proprie scelte. Quante volte avete sofferto per avvenimenti che vi hanno coinvolto emozionalmente e avete incolpato gli altri?
Vi siete mai fermati a riflettere che il mondo che vi circonda e' esattamente quello che avete costruito? Ebbene si, non sono gli altri che vi fanno del male, ma siete voi con i vostri pensieri a costruire e creare quella situazione. Il mondo varia a seconda delle lenti che usate. Un esempio pratico: se avete degli occhiali con sfumature azzurre, i colori per voi saranno diversi da quelli che vedo io, ma la realtà e' sempre la stessa, semplicemente avete scelto una possibilità diversa dalla mia. Una possibilità che potrebbe portarvi a fare scelte diverse dalle mie. Questo e' quello che accade anche con i pensieri, a seconda delle "lenti" che utilizziamo scegliamo il nostro possibile: ce ne erano milioni ma noi abbiamo captato e scelto quello.
Quando qualcuno ci chiede scusa per averci ferito, noi dobbiamo ringraziarlo, ma essere consapevoli in noi che in realtà con quel grazie, siamo noi che stiamo chiedendo scusa a noi stessi per aver scelto quella possibilità. Le possibilità a volte sono consapevoli e a volte no, a volte servono per imparare qualcosa e altre sono semplici coincidenze e sono tali quando non portiamo la nostra attenzione sul "qui ed ora"
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