Di questo si erano già accorti in India da lungo tempo ed è così che nella giornata odierna festeggiano la sacra notte del buon auspicio chiamata Mahashivaratri.
La particolarità di questa festività è che cambia la sua data ogni anno proprio perché si basa sul calcolo di una particolare congiunzione di pianeti e viene vissuta dai credenti come opportunità per offrire a Shiva, l'aspetto purificatore di Dio, le negatività e tutto ciò che è di ostacolo all'espressione del nostro più alto Sé.
Per capire meglio questa festività di riportiamo alcune frasi di Sai Baba, un religioso e predicatore indiano il cui insegnamento si fonda sul concetto che l'uomo sia essenzialmente divino e che debba quindi impegnarsi a riscoprire la propria natura divina.
"Tra i giorni di festa, Mahashivaratri è di eccezionale importanza. Oggi Dio è in prossimità dell’uomo. A mezzanotte (su Shivaratri), le vibrazioni Divine sono vicine al cuore di ogni uomo. In un momento, quando le persone sono impegnate in attività di preghiera, ottengono la congiunzione con le vibrazioni Divine. " Sai Baba. SS, 4/94.
"Shivaratri è una notte di buon auspicio. Come è di buon auspicio? E 'di buon auspicio quando si passa il tempo in modo fausto a cantare le glorie del Signore. La mente ha sedici aspetti. La luna è la divinità che presiede la mente. Dei sedici aspetti della luna, quindici sono oggi presenti. Se si canta la sua gloria (di Dio) per tutta la notte con tutto il cuore, anche il restante aspetto può essere fuso con il Divino. In questo giorno, è possibile ottenere il pieno controllo della mente contemplando Dio. Quindi, è considerato una serata di buon auspicio. " Sai Baba, SS, 4/2000,
Si tratta quindi di una opportunità che viene offerta non solo al popolo Indù ma che giunge a tutti coloro che senza distinzioni di credo vedono e vivono la propria interiorità come un Uno: ovvero noi siamo le manifestazioni molteplici di quell’uno…
Per capire meglio questa festività di riportiamo alcune frasi di Sai Baba, un religioso e predicatore indiano il cui insegnamento si fonda sul concetto che l'uomo sia essenzialmente divino e che debba quindi impegnarsi a riscoprire la propria natura divina.
"Tra i giorni di festa, Mahashivaratri è di eccezionale importanza. Oggi Dio è in prossimità dell’uomo. A mezzanotte (su Shivaratri), le vibrazioni Divine sono vicine al cuore di ogni uomo. In un momento, quando le persone sono impegnate in attività di preghiera, ottengono la congiunzione con le vibrazioni Divine. " Sai Baba. SS, 4/94.
"Shivaratri è una notte di buon auspicio. Come è di buon auspicio? E 'di buon auspicio quando si passa il tempo in modo fausto a cantare le glorie del Signore. La mente ha sedici aspetti. La luna è la divinità che presiede la mente. Dei sedici aspetti della luna, quindici sono oggi presenti. Se si canta la sua gloria (di Dio) per tutta la notte con tutto il cuore, anche il restante aspetto può essere fuso con il Divino. In questo giorno, è possibile ottenere il pieno controllo della mente contemplando Dio. Quindi, è considerato una serata di buon auspicio. " Sai Baba, SS, 4/2000,
Si tratta quindi di una opportunità che viene offerta non solo al popolo Indù ma che giunge a tutti coloro che senza distinzioni di credo vedono e vivono la propria interiorità come un Uno: ovvero noi siamo le manifestazioni molteplici di quell’uno…
Buon Shivaratri a tutti
M.G.
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