Dott. Ramazan Saidbegov |
Come ci spiega il Dott.
Ramazan Saidbegov, la terapia inizia con uno studio particolareggiato dei risultati delle indagini
strumentali, una visita
neurologico-ortopedica completa, una diagnosi sullo stato patologico della colonna vertebrale o
dell’articolazione usando una particolare
sensibilità delle dita acquisita per pluriennale esperienza.
Lo scopo principale delle manipolazioni è lo sblocco (mobilizazione) del segmento vertebrale – sede della patologia, e di tutta la colonna vertebrale, la normalizzazione dei rapporti intervertebrali con l’eliminazione della deformazione delle capsule delle articolazioni intervertebrali e loro “sublussazione” per ripristinare i movimenti nel segmento vertebro-motorio e quindi l’eliminazione dell’infiammazione e del dolore.
Lo scopo principale delle manipolazioni è lo sblocco (mobilizazione) del segmento vertebrale – sede della patologia, e di tutta la colonna vertebrale, la normalizzazione dei rapporti intervertebrali con l’eliminazione della deformazione delle capsule delle articolazioni intervertebrali e loro “sublussazione” per ripristinare i movimenti nel segmento vertebro-motorio e quindi l’eliminazione dell’infiammazione e del dolore.
La terapia ha
come effetto il rilassamento di
muscoli e tendini e il ripristino della funzione biomeccanica della colonna vertebrale. Grazie alle
manipolazioni, migliora la
circolazione del sangue, la circolazione linfatica, il metabolismo delle
cellule non solo nel segmento dolente, ma lungo tutta la colonna vertebrale: il che a sua volta fa
migliorare i processi metabolici
nel tessuto cartilagineo, nonché attorno ai dischi e alle articolazioni. Come si sa, nella patologia dei
dischi
intervertebrali dovuta al conflitto disco radicolare, avvengono i cambiamenti strutturali metabolici nei tessuti adiacenti, tendini, legamenti, muscoli neurosteofibrosi. Si agisce anche su queste formazioni.
Per quel che riguarda l’ernia del disco, il metodo permette di rimetterla a posto solo nel periodo acuto (prime ore – qualche volta primi giorni dall’uscita). Se è passato un lungo periodo dall’insorgenza dell’ernia, le manipolazioni manuali permettono di eliminare il processo infiammatorio intorno all’ernia, eliminare l’edema, far assorbire la parte liquida in essa formatasi con conseguente calcificazione dell’ernia stessa e la totale liberazione della radice del nervo compressa.
intervertebrali dovuta al conflitto disco radicolare, avvengono i cambiamenti strutturali metabolici nei tessuti adiacenti, tendini, legamenti, muscoli neurosteofibrosi. Si agisce anche su queste formazioni.
Per quel che riguarda l’ernia del disco, il metodo permette di rimetterla a posto solo nel periodo acuto (prime ore – qualche volta primi giorni dall’uscita). Se è passato un lungo periodo dall’insorgenza dell’ernia, le manipolazioni manuali permettono di eliminare il processo infiammatorio intorno all’ernia, eliminare l’edema, far assorbire la parte liquida in essa formatasi con conseguente calcificazione dell’ernia stessa e la totale liberazione della radice del nervo compressa.
Si avrà quindi
l’eliminazione della sindrome
lombosciatalgica e il ripristino della funzionalità dei segmenti vertebrali e di tutta la colonna.
La
terapia è articolata in cicli di 10 sedute ciascuno, con cadenza giornaliera.
Durante ciascun ciclo di terapia manuale il
paziente deve sospendere tutte le
terapie eventualmente seguite, come ad esempio la fisioterapia e la ginnastica medica. E’ altrettanto
opportuno che egli sospenda le
pratiche sportive e si astenga dai lavori faticosi. Al termine di ciascuna seduta terapeutica è buona norma
osservare 20-30 minuti di riposo
su un lettino.
Nel
prossimo articolo il Dott. Ramazan Saidbegov ci spiegherà quali sono le Regole da osservare dopo ogni ciclo terapeutico.
Link: http://www.saidbegov.it/
Dott. Ramazan Saidbegov
Clinica di Chirurgia Addominale dell’Eur
Viale Africa, 32 Roma
tel: (0039)06.54991
Studio Treviso
Via Treviso, 21 Roma
tel: (0039)06.44231001
tel: (0039)06.4404318
per appuntamenti: (0039)333.5644981
e-mail: anacarsi@libero.it
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