Più Territori - Flavio Tosi: "INSIN[TF]ONIA con il futuro" l’inizio di una serie di iniziative e il punto di partenza per rapporti culturali ed economici significativi con l’Azerbaijan.

A pochi giorni dal concerto "INSIN[TF]ONIA con il futuro" (venerdì 12 settembre) organizzato dall’Ambasciata della Repubblica dell’Azerbaijan in Italia e dal Ministero della Cultura e del Turismo della Repubblica dell’Azerbaijan, che vedrà protagonista la sua città, Verona,  abbiamo deciso di capire meglio quelli che sono i rapporti che intercorrono tra i due Paesi intervistando il Sindaco Flavio Tosi. Durante le dichiarazioni che ci ha rilasciato traspare la soddisfazione per l’avvenuta collaborazione con l’Ambasciata azera in Italia, che sembra essere il normale proseguimento di  quella linea direttrice intrapresa da tempo anche dallo stesso presidente della Repubblica dell’Azerbaijan  Iiham Aliyev e dall’Ambasciatore azero in Italia Vaqif Sadiqov, che proprio negli scorsi giorni  ha avuto modo di commentare positivamente  il via libera di Roma al gasdotto Tap che portera' il gas dell'Azerbaigian nel nostro Paese.  

G.M.: Cosa ne pensa di questo evento organizzato dal Ministero della Cultura e del Turismo della Repubblica dell’Azerbaijan e dall'Ambasciata della Repubblica dell’Azerbaijan in Italia che vedrà protagonista oltre che la musica anche l’Arena di Verona che la ospiterà?
Flavio Tosi: E’ un’occasione importante per Verona, città della musica, che consentirà ai veronesi e agli italiani di scoprire sonorità e suggestioni della cultura azerbaigiana. E’ un dono musicale alla nostra città per il quale ringrazio il Ministero della Cultura e del Turismo della Repubblica dell’Azerbaijan e la sua Ambasciata in Italia.

G.M.:Quali sono i vostri rapporti con la Repubblica dell’Azerbaijan?
Flavio Tosi: Abbiamo avuto contatti con l’Ambasciatore dell’Azerbaijan in Italia che ci ha proposto la realizzazione di questo evento in Arena che ci auguriamo rappresenti l’inizio di una serie di iniziative e il punto di partenza per rapporti culturali ed economici significativi. 

G.M.: Si tratta quindi di una iniziativa di interscambio tra città e Paesi diversi, al fine di promuovere la conoscenza reciproca della storia, dell’arte e della cultura, e di stringere legami che possono secondo lei portare anche ad interessanti e proficui rapporti economico-commerciali per gli imprenditori veneti?
Flavio Tosi: Lo scambio di reciproche conoscenze su storia, arte e cultura è sicuramente il modo migliore per creare quel clima di fiducia che è di fondamentale importanza per allacciare legami e rapporti economici e commerciali ai quali i nostri imprenditori sono fortemente interessati, come dimostra la recente missione degli imprenditori veneti in Azerbaijan. La Repubblica dell’Azerbaijan, infatti, con un volume di commercio con l’estero di oltre 33 miliardi di dollari (di cui quasi 10 miliardi di importazioni) rappresenta uno dei Paesi più interessanti per le nostre imprese e l’interscambio bilaterale fra i 2 Paesi, secondo gli ultimi dati del 2012, è pari a 7,5 miliardi di euro.

G.M.: Secondo lei potremmo definire il concerto di venerdì un’occasione storica che permetterà di rendere ancora più forti i legami che già legano la Repubblica dell’Azerbaijan al nostro Paese?
Flavio Tosi: Certamente.

Non ci resta che attendere venerdì per poter godere insieme al Sindaco di Verona e a tutti i presenti di questa bellissima iniziativa che è stata offerta gratuitamente dall’Azerbaijan a tutti coloro che oltre ad ascoltare buona musica sono convinti che la cultura possa come in questo caso unire due Paesi come l’Italia e l’Azerbaijan lontani geograficamente ma vicini per tradizioni e amore verso tutto ciò che rappresenta i valori dell’umanità.

Fonte: http://www.azerbaijannews.eu/site/il-sindaco-di-verona-flavio-tosi-tanti-progetti-con-larzebaijan/

Più News - Magazine di Informazione

Più News - Testata giornalistica registrata presso Tribunale di Busto Arsizio n.01/2014 - Direttore Responsabile: Giulia Macchi. Per scrivere alla redazione, per una segnalazione o per un comunicato stampa, CLICCA QUI.