Lazzate – Grande successo per la dodicesima edizione della Sagra della Patata, che ha raccolto numerosissime persone da giovedì 24 a domenica 27 settembre, animando le vie del centro di Lazzate tra buona musica e deliziosi piatti con una protagonista d’eccezione: la Patata.
Nei tre giorni dedicati al famoso tubero, sono stati molti anche gli eventi serali collegati alla manifestazione che hanno coinvolto non solo i lazzatesi, ma anche parecchi cittadini delle zone limitrofe.
E’ bene ricordare, infatti, che questa è una delle sagre più rinomate e visitate da anni anche per la sua capacità di comunicare quelle che sono le tradizioni che risiedono in Brianza. Qui, l’arrivo della patata ha modificato anche quelle che erano le usanze culinarie, come ha descritto l’assessore lazzatese Andrea Monti: «Per noi a Lazzate la patata significa la storia della nostra comunità. Qui, l’esimio e illustre nostro concittadino, Alessandro Volta, insegnò ai contadini a coltivare e mangiare questo tubero fino ad allora considerato, addirittura, frutto del demonio.»
Un folclore, quindi, che nasce da molto lontano e ha dato una mano a diverse generazioni «la gente umile di Lazzate, che rappresentava la gran parte della popolazione – ha proseguito l’assessore Monti – da quel giorno aveva, finalmente, un prodotto economico e nutriente per far crescere le famiglie.»
Particolarmente apprezzata dal numeroso pubblico presente è stata l’apertura di giovedì che ha avuto come ospite la leggendaria band italiana New Trolls che abbiamo avuto il piacere di incontrare e intervistare in esclusiva assoluta, di seguito il video.
Daniele Calvano
Posta un commento