Chirurghi Plastici Napoli
ULTIME NOTIZIE

lunedì 6 ottobre 2014

Più Politica - TAP: ponte verso una nuova politica



L'importanza del TAP non riguarderà solo la politica economica ma anche quella culturale. Questa sembra essere stata la naturale conclusione a cui si è' giunti al termine del Convegno “20 settembre prima pietra sul TAP, una nuova frontiera per l’Azerbaigian e l’Europa” organizzato dall’Istituto Italiano per l’Asia e il Mediterraneo (ISIAMED) in collaborazione con l’Ambasciata dell’Azerbaijan in Italia e la Sezione Interparlamentare di Amicizia Italia – Azerbaigian
Vuqar Haciyev, consigliere dell'Ambasciata della Repubblica dell'Azerbaijan in Italia, ringraziando tutti i presenti a nome dell'ambasciatore Vaqif Sadiqov che oggi si trova a Baku per il Forum internazionale, ha ribadito la soddisfazione del Governo dell'Azerbaijan per gli ottimi rapporti che intercorrono tra i due Paesi ricordando l'inaugurazione ufficiale del TAP avvenuta il 20 settembre durante la quale e' stato illustrato come Il progetto TAP preveda la realizzazione di un gasdotto che trasporterà il gas naturale azerbaigiano dal deposito di Shah Deniz situato sul Mar Caspio verso il mercato europeo. Il TAP si ricongiungerà con il Trans Anatolian Pipeline (TANAP) che si trova nella zona di confine tra Grecia e Turchia, attraverserà la Grecia settentrionale, l’Albania e l’Adriatico per approdare sulla costa meridionale italiana e collegarsi alla rete nazionale.
Tra i relatori anche i rappresentanti del governo italiano: la vicepresidente della Camera, Marina Sereni che nel suo intervento ha sottolineato come il TAP possa essere considerato strategico per l'economia del nostro Paese considerando che, grazie a questo, si potrà avere una diversificazione sull'approvvigionamento del gas che fino ad oggi era da considerarsi monopolio di alcuni Paesi e che questo quindi, avrà una ricaduta positiva soprattuto sulla diminuzione dei costi dell'energia portando ad un risparmio di 9 miliardi euro. 
Della stessa opinione anche il Vice Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Antonio Olivero che, sottolineando l'amicizia che lega i due Paesi, dovuta soprattutto a valori e storia comuni ha anche ribadito che l'Azerbaijan e' da considerarsi uno snodo importante che permette di mettere in collegamento due aree come l'Asia e l'Europa, grazie anche alla sua grande capacità di integrazione. Ricordiamo infatti che la Repubblica dell'Azerbaijan e' uno dei pochi esempi di Paesi Laici dove convivono in maniera pacifica diverse religioni che spaziano da quella cattolica a quella islamica. Per molti il TAP potrebbe rappresentare, essendo la continuazione naturale del Tanap, che attraversa la Turchia, un nuovo modo di dialogare dal campo economico a quello politico nel senso più stretto del termine permettendo la fine di quel 'blocco' che da sempre ha visto diviso l'Occidente dal cosiddetto Oriente.
Convinto di questo sembra essere anche Riccardo Migliori, Presidente del Coordinamento Interparlamentare Isiamed che ha spiegato che oggi, il compito più semplice ma rischioso e' proprio quello di giungere ad avere con queste zone Caucasiche non solo opere infrastrutturali ed economiche ma soprattutto rapporti per collaborazioni politiche, in quanto "il Caucaso non e' così lontano". Il progetto quindi permetterà non solo di migliorare il mercato energetico nazionale italiano, portando anche un aumento dei posti di lavoro dovuti alla realizzazione dello stesso, ma potrebbe anche diventare il primo passo ad una rappacificazione tra quell'Occidente e Oriente che da troppi anni ormai non sono più in grado di comunicare.

Giulia Macchi

Più News - Magazine di Informazione

Più News - Testata giornalistica registrata presso Tribunale di Busto Arsizio n.01/2014 - Direttore Responsabile: Giulia Macchi. Per scrivere alla redazione, per una segnalazione o per un comunicato stampa, CLICCA QUI.

Posta un commento

 
Copyright © 2013 Più News - Magazine di informazione
Design by Studio Eremita 2.0| P.Iva 03919000616